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Il corpo umano lo conosciamo nella sua vera natura, in
tutte le sostanze materiali organizzate in modo da esprimere
la vita, ma la vita che il corpo può esprimere
non è
formata solo di sostanze materiali.
L’anima genera, rigenera, organizza e sostiene
il corpo fisico, il corpo cessa di vivere e si disgrega
quando l’anima lo abbandona.
Lo stato di coscienza in cui si manifesta l'anima sensitiva, è il
sogno.
Lo stato di coscienza in cui si manifesta l'anima mentale è la
veglia.
L'anima spirituale è la meditazione profonda e
il sonno profondo senza sogni.
Il corpo fisico può percepire l'universo fisico,
il corpo astrale può percepire l'universo astrale,
il corpo causale può percepire l'universo causale:
questi sono i tre piani vibrazionali, distinti e compresenti,
attraverso cui si svolge l'evoluzione.
Lo Spirito di Dio, la sua Energia Cosmica, chiamata Spirito
del Mondo, o Spirito Santo, è la vibrazione creativa
con la quale Dio induce la creazione ad emergere da se
stesso.
Dio proietta se stesso in modo immanente nel Tutto, attraverso
lo Spirito del Mondo.
Questa vibrazione onnipotente si compone di due polarità opposte
e complementari: un polo d'attrazione che tende verso
l'aggregazione, la composizione e la vita e uno di repulsione
che tende verso la disgregazione, la separazione e l'annichilazione.
Quando emergeranno le qualità
dell'anima spirituale (consapevolezza senza attaccamenti,
apertura del cuore, compassione, amore disinteressato,
gioia, intuizione e coscienza spirituale) diventeremo
come gli angeli.
Allora il nostro unico sentimento sarà
una struggente nostalgia di riunirci a Dio, un’attrazione
insostenibile verso l’unione col Sé.
Il Sé, il Padre del Mondo, o il Tutto.
Se l'io può essere considerato il regista dello
spettacolo psicologico, il Sé può
allora essere considerato l'autore, il creatore.
Il Sé è il vero testimone, sempre presente
in tutti gli stati di coscienza, colui che osserva ma
che non è osservato, il supporto dell'io.
La sua natura è sempre esistente, sempre cosciente,
sempre nuova gioia.
Il Sé trascende la creazione materiale, ma è pure
onnipresente in essa, come l'olio nell'oliva, nell'aspetto
d'Anima del Mondo, e può essere percepito nel
cuore.
Il cuore, infatti, è il mezzo per contattare il
Sé.
Lo stato di coscienza in cui si manifesta il Sé
trascendente è la Coscienza Cosmica.
Il Sé, invece, nel suo stato assoluto, immanifesto
e inconoscibile.
Raggiunta la realizzazione del Sé il viaggio dell'anima
potrà continuare nell'universo astrale, verso
l'orizzonte irraggiungile ed inconoscibile dell'Uno e
Solo.
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Lo spirito in ognuno di noi si manifesta negli occhi,
nell'espressione e in tutti i movimenti e i gesti del corpo.
Il nostro aspetto, le nostre parole, le nostre azioni
non sono mai più grandi di noi stessi.
Giacché è l'anima la nostra dimora, gli occhi ne sono le finestre
e le parole i messaggeri.
~ Kahlil Gibran "La voce del maestro" ~ |
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